Town meeting

Il termine town meeting potrebbe essere tradotto come assemblea cittadina e va inteso non solo come evento ma anche e soprattutto come forma di governo democratico diretto che interessa principalmente gli stati del New England degli Stati Uniti d'America.

I town meeting del New England risalgono al XVII secolo e prevedono che la maggior parte o tutti i membri di una comunità si riuniscano a legiferare politiche e bilanci per il governo locale.

Il termine è stato di recente ampliato per fare riferimento a quegli incontri pubblici non-ordinari, che attirano la gente in un'area geografica per discutere questioni ritenute problematiche. È venuta meno anche la possibilità di voto e di influenza alla decisione in questioni di tipo legislativo o amministrativo. In particolare, il termine è comunemente usato dai politici negli Stati Uniti per descrivere forum in cui gli elettori possono fare domande. Mentre, in Europa ed in Italia, il termine è associato a percorsi inclusivi di natura partecipativa che avvengono principalmente attraverso la modalità elettronica (Electronic Town Meeting). Il Town Meeting inteso come forma di governo democratico diretto ha delle affinità con varie forme storicamente determinate di rappresentatività e gestione del potere legislativo ed amministrativo: le polis dell'antica Grecia, i comuni medievali italiani, i mirs rurali della Russia, il tun germanico, i pueblos spagnolo, e le les assemblées communales et départementales (sezioni urbane) della Rivoluzione francese[1], i Landsgemeinde svizzeri ed altri istituti di autogoverno locale. Interessante parallelo anche con l'esperienza dei Centri di Orientamento Sociale promossi da Aldo Capitini nel dopoguerra.

  1. ^ Albert Soboul (1962), Histoire de la révolution française, volume 1, Éditions sociales, p. 256.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search